24 febbraio 2009

Re-immaginare il futuro, 2009

di Jordan Kraemer da Smart Mobs

Per il 100° anniversario del Futurismo, Eric Paulos (professore di HCI e Ubiquitous Computing presso la Carnegie Mellon) delinea una visione per la progettazione della tecnologia, illustrandola come sempre più partecipativa e rilevante nelle preoccupazioni sociali contemporanee. Paulos sottolinea come la progettazione dei computer slitti, grazie al suo più facile uso, da scopi unicamente professionali a creativi amatoriali, artisti, hacker che hanno influenzato l'uso della tecnologia in modi imprevisti.

In particolare enfatizza la necessità di ridisegnare il goal della tecnologia, esortandoci a rivedere le nuove tecnologie in termini di utilità e pertinenza sull'usabilità ed efficenza, che è ciò che conta:

Accecati dalla nostra ricerca per "tecnologie intelligenti" ci siamo dimenticati di contemplare la progettazione delle tecnologie in modo da ispirarci per essere più intelligenti, più curiosi e più inquisitivi. Dobbiamo ripensare l'impatto che vogliamo avere in questo momento storico nella cultura digitale.

Dobbiamo scegliere di partecipare e magari condurre un dialogo che preannuncia nuove pratiche per consentire la partecipazione alla progettazione sia di "esperti" che di "non-esperti". Siamo nel mezzo dello sviluppo dell' "esperto amatoriale".

Paulos ci incita a riflettere sulle nuove tecnologie e i media sociali affinchè si possano favorire nuove forme di partecipazione, in particolare in ambito di impatto sociale e politico:

In ogni caso la stessa pratica culturale instillata nella tecnologia digitale, caratterizzata dalla comunicazione aperta, decentralizzazione dell'autorità, libertà di condividere, partecipazione pubblica, sarà il fulcro centrale per nuove soluzioni. Chi saranno i primi leaders che contribuiranno nella soluzione delle sfide del futuro? non gli scienziati e ingegneri delle generazioni passate, non gli attuali ricercatori delle tecnologie digitali, ma "chiunque", tu, io, tutti noi cittadini quotidiani del nostro mondo.

Paulos solleva molti aspetti positivi, in particolare sui valori e gli obiettivi che hanno guidato lo sviluppo delle nuove tecnolgie, come l'usabilità e la produttività. Inoltre dobbiamo considerare come il mondo sia in gioco nelle previsioni del futuro del computer, tenendo presente che l'accesso alle tecnologie resta un miraggio nella maggior parte del mondo. Dopo tutto, chi determinerà ciò che conta?

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